Wolverine – L'Immortale
The Wolverine
Durata
126
Formato
Regista
Dopo la morte di Jean Gray, Wolverine (Hugh Jackman) è tormentato dai rimorsi e dal dolore. In Giappone incontra una vecchia conoscenza, Yashida (Tao Okamoto), che gli propone un patto: tornare mortale in cambio dei suoi poteri.
Dopo la delusione cocente di X-Men: Le origini-Wolverine (2009), nelle sale è arrivato un ulteriore spin-off, questa volta ambientato dopo gli eventi di X-Men – Conflitto finale (2006). La pellicola è ispirata a una delle serie a fumetti più significative su Wolverine: quella sul suo soggiorno giapponese, scritta nel 1982 da Chris Claremont e illustrata da Frank Miller, con tutto il suo carico di sangue e violenza. Wolverine – L'Immortale appare una versione light del fumetto, dal quale si discosta per moltissimi aspetti, diventando un discreto film d'azione e perdendo le peculiarità di un film di supereroi. Senza dubbio è un passo avanti rispetto al precedente spin-off, a partire dagli effetti speciali che in questo caso sono impeccabili, anche se la sceneggiatura desta non poche perplessità, con parecchi punti morti e un villain, Viper (Svetlana Khodchenkova), che appare insignificante.
Dopo la delusione cocente di X-Men: Le origini-Wolverine (2009), nelle sale è arrivato un ulteriore spin-off, questa volta ambientato dopo gli eventi di X-Men – Conflitto finale (2006). La pellicola è ispirata a una delle serie a fumetti più significative su Wolverine: quella sul suo soggiorno giapponese, scritta nel 1982 da Chris Claremont e illustrata da Frank Miller, con tutto il suo carico di sangue e violenza. Wolverine – L'Immortale appare una versione light del fumetto, dal quale si discosta per moltissimi aspetti, diventando un discreto film d'azione e perdendo le peculiarità di un film di supereroi. Senza dubbio è un passo avanti rispetto al precedente spin-off, a partire dagli effetti speciali che in questo caso sono impeccabili, anche se la sceneggiatura desta non poche perplessità, con parecchi punti morti e un villain, Viper (Svetlana Khodchenkova), che appare insignificante.