Ragazze interrotte
Girl, Interrupted
Premi Principali
Oscar alla miglior attrice non protagonista 2000
Golden Globe alla miglior attrice non protagonista 2000
Durata
127
Formato
Regista
Dopo aver tentato il suicidio, la giovane scrittrice Susanna (Winona Ryder) viene rinchiusa suo malgrado dai genitori al Claymore Hospital, una clinica psichiatrica che ospita ragazze affette da disturbi di personalità. Da questa convivenza forzata e surreale imparerà a ricostruire se stessa.
Liberamente tratto dal diario di Susanna Kaisen, un dramma incentrato su personalità alla deriva che lottano per la conquista di un'identità perduta. James Mangold (anche sceneggiatore con Lisa Loomer e Anna Hamilton Phelan) alterna una dimensione corale (il gruppo di disadattate che circondano la protagonista) all'iter di maturazione di Susanna, impegnata ad acquisire una nuova e sommessa consapevolezza. Temi ambiziosi, che però non trovano adeguata realizzazione: l'ideologia risulta a tratti ambigua (la denuncia della prassi ospedaliera, che a tratti emerge come mezzo salvifico per uscire dall'inferno dell'alienazione) e il grottesco è dietro l'angolo. Strepitose, in ogni caso, le prove di un cast da urlo, in cui gli eccessi di Angelina Jolie (premiata con l'Oscar) sono funzionali al tema trattato; più sommessa, ma ugualmente convincente, Winona Ryder. Brittany Murphy è Daisy, Whoopi Goldberg è Valerie, Jared Leto è Tobias. Musiche di Mychael Danna.
Liberamente tratto dal diario di Susanna Kaisen, un dramma incentrato su personalità alla deriva che lottano per la conquista di un'identità perduta. James Mangold (anche sceneggiatore con Lisa Loomer e Anna Hamilton Phelan) alterna una dimensione corale (il gruppo di disadattate che circondano la protagonista) all'iter di maturazione di Susanna, impegnata ad acquisire una nuova e sommessa consapevolezza. Temi ambiziosi, che però non trovano adeguata realizzazione: l'ideologia risulta a tratti ambigua (la denuncia della prassi ospedaliera, che a tratti emerge come mezzo salvifico per uscire dall'inferno dell'alienazione) e il grottesco è dietro l'angolo. Strepitose, in ogni caso, le prove di un cast da urlo, in cui gli eccessi di Angelina Jolie (premiata con l'Oscar) sono funzionali al tema trattato; più sommessa, ma ugualmente convincente, Winona Ryder. Brittany Murphy è Daisy, Whoopi Goldberg è Valerie, Jared Leto è Tobias. Musiche di Mychael Danna.