Attore e regista. Inizia la carriera in Gran Bretagna dove interpreta piccoli ruoli per poi affermarsi come protagonista in The Lady From the Sea (1929). Dopo questa esperienza viene chiamato a Hollywood dove inizia nuovamente dal basso sino al definitivo successo di Che bella vita (Easy Living, 1937) di Mitchell Leisen. In seguito, viene chiamato a recitare in progetti ben più corposi come Arrivederci Francia (Arise, My Love, 1940) sempre di Leisen oppure Vento selvaggio (Reap the Wild Wind, 1942) un kolossal firmato da Cecil B. De Mille. Nel medesimo anno viene scelto da Billy Wilder per affiancare Ginger Rogers in Frutto proibito (The Major and the Minor, 1942) ma la consacrazione definitiva arriva solamente tre anni dopo grazie al film Giorni perduti (The Lost Weekend, 1945), ancora diretto da Wilder, grazie al quale ottiene un Golden Globe, un premio Oscar e il riconoscimento come miglior attore alla prima edizione del Festival di Cannes. Nel 1954 collabora con Alfred Hitchcock al fianco di Grace Kelly ne Il delitto perfetto (Dial M for Murder) per poi vedersi ritagliato un piccolo ruolo persino nel celebre Love Story (1970). Ha anche diretto pellicole a basso costo tra cui il western Gli ostaggi (A Man Alone, 1955).