Beetlejuice – Spiritello porcello

Adam (Alec Baldwin) e Barbara (Geena Davis) sono una coppia di giovani sposini appena trasferitisi in una nuova casa. Dopo un incidente d'auto, si ritrovano prigionieri della loro villetta: sono morti ma non possono andare da nessun'altra parte. Per spaventare i nuovi inquilini decidono di rivolgersi al disgustoso Betelgeuse (Michael Keaton), un demone pecoreccio e cafone specializzato in “esorcismi di viventi”.

Punto di partenza della poetica di Tim Burton, Beetlejuice è una deliziosa commedia goth che ribalta lo stereotipo classico dei film horror: stavolta sono i fantasmi a volersi liberare dei vivi per potersi godere in santa pace la loro casa stregata. Gli effetti speciali artigianali e la colonna sonora calypso, con i pezzi di Harry Belafonte, contribuiscono a rendere alla perfezione un'atmosfera orrorifica e psichedelica che rende omaggio alle suggestioni del surrealismo (le scene nel deserto di Saturno con i mostruosi vermi delle sabbie). Senza troppe pretese, il film diverte e regala diverse sequenze memorabili, a partire dalla rappresentazione della sala d'attesa dell'Aldilà, con i suoi personaggi bizzarri. Nei panni dello spiritello maligno Betelgeuse troviamo Michael Keaton che, successivamente, tornerà a lavorare con Burton calandosi nel duplice (e ambiguo) ruolo di Batman/Bruce Wayne.