Aladdin e il re dei ladri
Aladdin and the King of Thieves
Durata
78
Formato
Regista
Finalmente è arrivata l'ora delle nozze fra Aladdin e Jasmine. Tutta Agrabah è in festa per i due sposi ma Aladdin sembra preoccupato riguardo il suo ruolo futuro di padre, dal momento che non ha mai conosciuto il proprio. A cerimonia appena cominciata, irrompono a palazzo i Quaranta Ladroni, capeggiati dal Re dei Ladri, provocando molti danni nel tentativo di rubare un magico talismano che trasforma tutto in oro. Il loro colpo fallisce e da quel momento Aladdin si trova coinvolto in un'avventura che lo porterà anche sulle tracce del suo genitore.
Terzo episodio della serie, non destinato alle sale cinematografiche. Benché forse superiore al precedente Il ritorno di Jafar, per ritmo, dinamicità ed effetti visivi, la trama, ispirata a uno dei racconti de Le mille e una notte, è poco incisiva e convenzionale. Passato il primo rocambolesco quarto d'ora, perde quota diventando un film d'animazione enfatico e con poche pretese. Il Genio tracima: è lui il perno dello spettacolo, anche se il fuoco di battute e citazioni cinefile non brucia sempre a dovere. Come sempre vengono inserite una mezza dozzina di canzoni: si va dal meglio (le note iniziali sui preparativi del matrimonio) al peggio (la ripresa delle Notti d'Oriente nel finale).
Terzo episodio della serie, non destinato alle sale cinematografiche. Benché forse superiore al precedente Il ritorno di Jafar, per ritmo, dinamicità ed effetti visivi, la trama, ispirata a uno dei racconti de Le mille e una notte, è poco incisiva e convenzionale. Passato il primo rocambolesco quarto d'ora, perde quota diventando un film d'animazione enfatico e con poche pretese. Il Genio tracima: è lui il perno dello spettacolo, anche se il fuoco di battute e citazioni cinefile non brucia sempre a dovere. Come sempre vengono inserite una mezza dozzina di canzoni: si va dal meglio (le note iniziali sui preparativi del matrimonio) al peggio (la ripresa delle Notti d'Oriente nel finale).