Delia (Anna Bonaiuto) è una disegnatrice napoletana che vive ormai da molti anni a Bologna. Il giorno del suo compleanno riceve una telefonata che la informa della morte di sua madre Amalia (Angela Luce), suicidatasi per annegamento. Decide così di far ritorno alla città natia, incredula della scelta della madre e determinata a far luce sugli avvenimenti.

Un ottimo Mario Martone traspone sullo schermo l'opera prima della scrittrice Elena Ferrante, in un lungometraggio intenso e conturbante, permeato da una costante carica sessuale che in ogni inquadratura trasuda un erotismo velato e allo stesso tempo soffocato, frutto anche dell'esperto lavoro del direttore della fotografia Luca Bigazzi. A tutti gli effetti un thriller psicologico, sottile e coinvolgente, capace di sfociare a tratti in una dimensione dal sapore onirico e allucinatorio. Grande prova di Anna Bonaiuto ed esemplare l'ambientazione, che eleva la città alla stregua di un personaggio: una Napoli fredda e ostile che inghiotte l'esistenza di chi vi abita, metropolitana, caotica e priva dei consueti luoghi comuni. Presentato in concorso al Festival di Cannes.


Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica