The Blues – Dal Mali al Mississippi
The Blues: Feel Like Going Home
Durata
110
Formato
Regista
Viaggio nel mondo del blues con il chitarrista e cantante Corey Harris. Si parte dalla tradizione di John Lee Hooker, Muddy Waters e Robert Johnson, evocati nelle interviste ai “sopravvissuti” Willie King e Otha Turner. Poi, Harris va a cercare le origini della musica del diavolo là dove tutto è iniziato: nello stato africano del Mali, dove oggi risuonano le note di artisti come Salif Keita e Ali Farka Touré.
È il primo di sette documentari della serie The Blues, prodotti da Martin Scorsese e diretti da altrettanti registi (tra cui Clint Eastwood e Wim Wenders). Scritto da Peter Guralnick, vede lo stesso autore italoamericano in cabina di regia. Al centro, il percorso di Harris in cerca di un fil rouge tra due continenti, due grandi fiumi (Mississippi e Niger), due tradizioni artistiche. Lo trova nel fife and drum blues (suonato con piffero e tamburi) del grande Otha Turner, dove si rintraccia il legame più visibile con i ritmi africani. Dai griot (i cantastorie maliani) ai bluesman di oggi, è una storia di sofferenze, sangue, schiavitù e fango, ma da non dimenticare: «una volta perso il passato, perdi te stesso». Inferiore ad altri doc musicali diretti da Scorsese (pensiamo solo a L'ultimo valzer, del 1978, o a No Direction Home: Bob Dylan, del 2005), ma toccante e imperdibile per ogni fan che si rispetti. Il film è dedicato alla memoria di Turner e di sua figlia Bernice, morti entrambi il 26 febbraio 2003.