La casa del diavolo
The Devil's Rejects
Durata
107
Formato
Regista
I superstiti della famiglia Firefly, il perfido Otis (Bill Moseley), Baby (Sheri Moon Zombie) e il Capitano Spaulding (Sid Haig) fuggono dalle autorità che vogliono incriminarli per i loro efferati omicidi, lasciandosi alle spalle una scia di sangue.
Più western che horror, questo secondo capitolo della filmografia di Rob Zombie prende le mosse dalle atmosfere texane torride e polverose di Non aprite quella porta (1974) per contaminarle con uno sparatutto alla Robert Rodriguez, impreziosito dall'inconfondibile classe del musicista-cineasta. Meno morboso e slasher del precedente La casa dei 1000 corpi (non si indugia più su squartamenti e sadiche opere d'arte a base di corpi umani), trasferisce alla luce bruciante del sole la personificazione del Male, solitamente relegata ad atmosfere più notturne. E regala momenti di indimenticabile tensione, confermando il talento visivo del regista. Baby Firefly è più seducente e pericolosa che mai e si finisce per fare il tifo per lei. Finale nichilista di grande potenza.
Più western che horror, questo secondo capitolo della filmografia di Rob Zombie prende le mosse dalle atmosfere texane torride e polverose di Non aprite quella porta (1974) per contaminarle con uno sparatutto alla Robert Rodriguez, impreziosito dall'inconfondibile classe del musicista-cineasta. Meno morboso e slasher del precedente La casa dei 1000 corpi (non si indugia più su squartamenti e sadiche opere d'arte a base di corpi umani), trasferisce alla luce bruciante del sole la personificazione del Male, solitamente relegata ad atmosfere più notturne. E regala momenti di indimenticabile tensione, confermando il talento visivo del regista. Baby Firefly è più seducente e pericolosa che mai e si finisce per fare il tifo per lei. Finale nichilista di grande potenza.