Cattive compagnie
Bad Influence
Durata
99
Formato
Regista
Michael (James Spader), yuppie represso, conosce l'estroverso Alex (Rob Lowe) che lo corrompe e lo porta a compiere azioni sempre più empie, cambiandolo nel profondo. Eccedendo sempre più nelle azioni criminali, tra i due si crea un conflitto.
È difficile provare una vera e propria simpatia per i protagonisti di Cattive compagnie: i due personaggi, interpretati ottimamente da Rob Lowe e James Spader (qui all'apice della loro carriera), rappresentano le due facce della borghesia statunitense della fine degli anni '80, divisa tra eleganza, apparenza e pulsioni ai limiti della malvagità. Curtis Hanson, il regista di L.A. Confidential (1997), attraverso l'efficacia e la struttura di un film di genere, riesce a intrattenere e a inquietare, mostrando come sia comunque possibile, all'interno delle convenzioni hollywoodiane, discutere e riflettere sui lati oscuri della società. Pecca forse in originalità, ma resta uno dei migliori film di Hanson e un thriller da non sottovalutare.
È difficile provare una vera e propria simpatia per i protagonisti di Cattive compagnie: i due personaggi, interpretati ottimamente da Rob Lowe e James Spader (qui all'apice della loro carriera), rappresentano le due facce della borghesia statunitense della fine degli anni '80, divisa tra eleganza, apparenza e pulsioni ai limiti della malvagità. Curtis Hanson, il regista di L.A. Confidential (1997), attraverso l'efficacia e la struttura di un film di genere, riesce a intrattenere e a inquietare, mostrando come sia comunque possibile, all'interno delle convenzioni hollywoodiane, discutere e riflettere sui lati oscuri della società. Pecca forse in originalità, ma resta uno dei migliori film di Hanson e un thriller da non sottovalutare.