I favolosi Baker
The Fabulous Baker Boys
Durata
114
Formato
Regista
I fratelli Jack (Jeff Bridges) e Frank Baker (Beau Bridges), pianisti costretti a sbarcare il lunario, tentano di dare una svolta alla loro carriera reclutando la cantante Susie Diamond (Michelle Pfeiffer). Ai problemi iniziali seguirà la consacrazione, ma l'amore complicherà un equilibrio già fragile.
Cinema americano raffinato e nostalgico: Steve Kloves scrive, sceneggia e dirige una commedia di impianto classico, dominata da un montaggio cristallino e da prove attoriali magistrali. Il successo, le delusioni, i fallimenti, i rimpianti: il mondo dello star system metaforizzato da un insolito terzetto di protagonisti (la donna è oggetto di crisi ma non di contesa), analizzato su più livelli (la rivalità artistica, lo stallo sentimentale, la paura del cambiamento, il terrore del tempo che passa). A tratti didascalico nel contrappore le figure dei due (reali) fratelli (il genio e il mediocre, lo sregolato e il lungimirante), il film trova il suo punto di forza nell'interpretazione di Michelle Pfeiffer, erotica e seduttiva come non mai, capace di ipnotizzare qualunque tipo di pubblico quando sale sul palcoscenico. Confezione impeccabile e quattro candidature agli Oscar: miglior attrice, fotografia (Michael Ballhaus), montaggio (William Steinkamp) e colonna sonora (Dave Grusin). Golden Globe alla Pfeiffer.
Cinema americano raffinato e nostalgico: Steve Kloves scrive, sceneggia e dirige una commedia di impianto classico, dominata da un montaggio cristallino e da prove attoriali magistrali. Il successo, le delusioni, i fallimenti, i rimpianti: il mondo dello star system metaforizzato da un insolito terzetto di protagonisti (la donna è oggetto di crisi ma non di contesa), analizzato su più livelli (la rivalità artistica, lo stallo sentimentale, la paura del cambiamento, il terrore del tempo che passa). A tratti didascalico nel contrappore le figure dei due (reali) fratelli (il genio e il mediocre, lo sregolato e il lungimirante), il film trova il suo punto di forza nell'interpretazione di Michelle Pfeiffer, erotica e seduttiva come non mai, capace di ipnotizzare qualunque tipo di pubblico quando sale sul palcoscenico. Confezione impeccabile e quattro candidature agli Oscar: miglior attrice, fotografia (Michael Ballhaus), montaggio (William Steinkamp) e colonna sonora (Dave Grusin). Golden Globe alla Pfeiffer.