Febbre a 90°
Fever Pitch
Durata
102
Formato
Regista
Paul (Colin Firth) è un insegnante di lettere dai metodi alternativi, cresciuto con una passione smodata per la squadra di calcio dell'Arsenal. Il suo modo di fare attira l'attenzione di Sarah (Ruth Gemmell), una collega piuttosto rigida, e, dopo un'iniziale antipatia, i due cominciano a frequentarsi. Il pallone, però, si mette di mezzo, compromettendo il loro rapporto.
Tratto dal romanzo omonimo di Nick Hornby, il film intervalla la trama con una serie di flashback sul passato del protagonista, insieme ad alcune scene tratte dalle partite di calcio dell'Arsenal. L'acuta ironia dello scrittore britannico viene annacquata in una storia d'amore in cui è lasciato troppo spazio ai dialoghi (inconsistenti) e poco ai personaggi, bloccati in set comportamentali banali e rigidi, perdendo l'occasione di dare una personalità tridimensionale, anche in senso negativo, a chi ha una passione forte per lo sport. Le implicazioni di alcuni momenti più forti sono lasciate appena accennate e il lungometraggio risulta inconsistente e dozzinale: peccato, perché la materia di base era frizzante e Firth è convincente nei panni del tifoso ossessionato.
Tratto dal romanzo omonimo di Nick Hornby, il film intervalla la trama con una serie di flashback sul passato del protagonista, insieme ad alcune scene tratte dalle partite di calcio dell'Arsenal. L'acuta ironia dello scrittore britannico viene annacquata in una storia d'amore in cui è lasciato troppo spazio ai dialoghi (inconsistenti) e poco ai personaggi, bloccati in set comportamentali banali e rigidi, perdendo l'occasione di dare una personalità tridimensionale, anche in senso negativo, a chi ha una passione forte per lo sport. Le implicazioni di alcuni momenti più forti sono lasciate appena accennate e il lungometraggio risulta inconsistente e dozzinale: peccato, perché la materia di base era frizzante e Firth è convincente nei panni del tifoso ossessionato.