HealtH
HealtH
Durata
105
Formato
Regista
In un convegno sul cibo salutista, che si tiene in un lussuoso hotel in Florida, un'organizzazione di stampo politico fortemente ammanicata e dal potere non indifferente sta decidendo chi dovrà essere il nuovo presidente degli Stati Uniti d'America.
Uno dei film di Robert Altman peggio distribuiti, con la Fox che non credette per nulla alle sue possibilità commerciali e lo mandò praticamente al macero. Difficile dar loro torto: la fama di film “irrealizzabile” che l'opera si guadagnò è da attribuire a un velleitarismo incanalato come peggio non si potrebbe. La dimensione satirica, uno dei piatti forti del cinema di Altman, che qui si sposa per altro a una struttura narrativa libera come in Nashville (1975), appare esagerata e fuori fuoco, come se ambisse a un'inarrivabile, totale, messa in burla delle lobby americane e dell'universo massmediologico deputato a supportarle. Un film sbagliato dal punto di vista soprattutto produttivo, con esiti nulli e pressoché inclassificabili.
Uno dei film di Robert Altman peggio distribuiti, con la Fox che non credette per nulla alle sue possibilità commerciali e lo mandò praticamente al macero. Difficile dar loro torto: la fama di film “irrealizzabile” che l'opera si guadagnò è da attribuire a un velleitarismo incanalato come peggio non si potrebbe. La dimensione satirica, uno dei piatti forti del cinema di Altman, che qui si sposa per altro a una struttura narrativa libera come in Nashville (1975), appare esagerata e fuori fuoco, come se ambisse a un'inarrivabile, totale, messa in burla delle lobby americane e dell'universo massmediologico deputato a supportarle. Un film sbagliato dal punto di vista soprattutto produttivo, con esiti nulli e pressoché inclassificabili.