
Focus – Niente è come sembra
Focus
Durata
105
Formato
Regista
Nicky (Will Smith) è un vero professionista della truffa che incrocia sulla sua strada la volenterosa ma ancora inesperta Jess (Margot Robbie). Pur in un contesto all'insegna della menzogna, i due sembrano innamorarsi sul serio, ma una presa di posizione repentina di Nicky pone fine al loro rapporto. Si ritroveranno, tre anni dopo, in una situazione ben diversa.
Glen Ficarra e John Requa realizzano un'imbarazzante commedia all'insegna dell'imbroglio, in cui la coreografia registica delle frodi vorrebbe essere raffinata ma, in realtà, risulta solo grossolana e telefonata. E la confezione non è certo l'unico problema del film: ad aggravare la situazione contribuisce infatti un plot in cui domina incontrastato il ridicolo involontario, il capovolgimento di fronte, telecomandato da una sceneggiatura totalmente inverosimile, e la sciatteria di scrittura, sia che si guardi ai momenti da commedia sia che si rivolga l'attenzione, si fa per dire, a degli snodi narrativi letteralmente tagliati con l'accetta. Il problema dell'alchimia tra i due protagonisti, il bollito Smith e la bellissima Margot Robbie, non si pone neppure, vanificato in partenza da psicologie di cartapesta, battute pecorecce e agghiaccianti derive da videoclip. Finale semplicemente inguardabile.
Glen Ficarra e John Requa realizzano un'imbarazzante commedia all'insegna dell'imbroglio, in cui la coreografia registica delle frodi vorrebbe essere raffinata ma, in realtà, risulta solo grossolana e telefonata. E la confezione non è certo l'unico problema del film: ad aggravare la situazione contribuisce infatti un plot in cui domina incontrastato il ridicolo involontario, il capovolgimento di fronte, telecomandato da una sceneggiatura totalmente inverosimile, e la sciatteria di scrittura, sia che si guardi ai momenti da commedia sia che si rivolga l'attenzione, si fa per dire, a degli snodi narrativi letteralmente tagliati con l'accetta. Il problema dell'alchimia tra i due protagonisti, il bollito Smith e la bellissima Margot Robbie, non si pone neppure, vanificato in partenza da psicologie di cartapesta, battute pecorecce e agghiaccianti derive da videoclip. Finale semplicemente inguardabile.