The Horde
La Horde
Durata
90
Formato
Regista
Dopo l'omicidio di un collega, un gruppo di poliziotti, guidato dalla di lui compagna (Claude Perron) che aspetta un bambino, decide di farsi giustizia, andando a massacrare i criminali responsabili della sua morte. Durante l'attacco al loro quartier generale, in un fatiscente condominio semi-abbandonato, scopriranno che Parigi è in ostaggio di un'orda di morti viventi.
Pessimo zombie-movie degli anni Duemila, The Horde vorrebbe riprendere la lezione di George A. Romero per quanto riguarda le dinamiche che si instaurano nel gruppo di superstiti (i poliziotti costretti a fraternizzare con i loro assassini per sopravvivere all'attacco), aggiornando i morti viventi all'estetica videogame e rappresentandoli come fulminei e indistruttibili. Il risultato, grazie anche a una regia terrificante, a una fotografia degna delle peggiori fiction televisive e a un uso del digitale sconsiderato e di bassa lega (gli sfondi della Parigi in fiamme posticci e di rara pacchianeria) è una soporifera sequenza di inseguimenti e sbranamenti, con il gruppo che via via si assottiglia, fino ad arrivare al più prevedibile e scontato dei finali. Da dimenticare, anche per i fan del genere.
Pessimo zombie-movie degli anni Duemila, The Horde vorrebbe riprendere la lezione di George A. Romero per quanto riguarda le dinamiche che si instaurano nel gruppo di superstiti (i poliziotti costretti a fraternizzare con i loro assassini per sopravvivere all'attacco), aggiornando i morti viventi all'estetica videogame e rappresentandoli come fulminei e indistruttibili. Il risultato, grazie anche a una regia terrificante, a una fotografia degna delle peggiori fiction televisive e a un uso del digitale sconsiderato e di bassa lega (gli sfondi della Parigi in fiamme posticci e di rara pacchianeria) è una soporifera sequenza di inseguimenti e sbranamenti, con il gruppo che via via si assottiglia, fino ad arrivare al più prevedibile e scontato dei finali. Da dimenticare, anche per i fan del genere.