La vita di Maria Serra (Teresa Saponangelo) scorre incerta in provincia di Napoli, tra un lavoro precario, nessuna relazione sentimentale e una madre che non parla. Circa quarant'anni prima suo padre, ai tempi un giovane vicebrigadiere, è stato ucciso da un attivista dell'estrema sinistra durante una manifestazione. Venuta a sapere il nome dell'omicida, la donna parte per Milano intenzionata a vendicarsi.