
L'imbroglio – The Hoax
The Hoax
Durata
116
Formato
Regista
Anni Settanta. Sull'orlo del lastrico, lo scrittore fallito Clifford Irving (Richard Gere), aiutato dal fedele amico Dick (Alfred Molina) e dalla moglie Edith (Marcia Gay Harden), si inventa di aver preso accordi con Howard Hughes per scrivere la sua biografia approvata. Con l'obiettivo di ottenere un'importante pubblicazione dalla prestigiosa casa editrice McGraw-Hill, inizia a cercare testimonianze e a falsificare prove per sostenere la sua tesi. Ma, si sa, le bugie hanno le gambe corte.
Dopo alcune buone prove in territorio hollywoodiano, Lasse Hallström ci riprova con un film incentrato sull'intricata (e molto romanzata) vicenda realmente accaduta che vide lo scrittore americano Clifford Irving alle prese con la stesura dell'autobiografia di Howard Hughes, magnate dell'industria aereonautica e cinematografica degli anni Trenta. Tra un pizzico di fantasia (che non guasta) e aderenza alla realtà, Hallström ripropone con discreta lucidità una vicenda che fece scalpore, di interesse soprattutto per il pubblico a stelle strisce. Lo spasso è garantito, anche grazie all'alchimia tra gli interpreti, ma il gioco di tranelli da commedia avventurosa d'antan mostra presto la corda. Purtroppo l'analisi della destabilizzata psicologia di un personaggio che vede la sua vita cadere a pezzi viene bellamente messa da parte, in favore di uno sviluppo basico di puro intrattenimento.
Dopo alcune buone prove in territorio hollywoodiano, Lasse Hallström ci riprova con un film incentrato sull'intricata (e molto romanzata) vicenda realmente accaduta che vide lo scrittore americano Clifford Irving alle prese con la stesura dell'autobiografia di Howard Hughes, magnate dell'industria aereonautica e cinematografica degli anni Trenta. Tra un pizzico di fantasia (che non guasta) e aderenza alla realtà, Hallström ripropone con discreta lucidità una vicenda che fece scalpore, di interesse soprattutto per il pubblico a stelle strisce. Lo spasso è garantito, anche grazie all'alchimia tra gli interpreti, ma il gioco di tranelli da commedia avventurosa d'antan mostra presto la corda. Purtroppo l'analisi della destabilizzata psicologia di un personaggio che vede la sua vita cadere a pezzi viene bellamente messa da parte, in favore di uno sviluppo basico di puro intrattenimento.