Rivisitazione spettacolare della Titanomachia, cioè delle lotte tra Dei e Titani; in particolare, dello scontro tra Teseo (Henry Cavill) e Iperione (Mickey Rourke).

L'idea alla base di Immortals è quella di affidare quasi totalmente alla parte visiva, accentuata ed esagerata nei rimandi ad altre forme d'arte e di racconto (la mitologia greca e le sue raffigurazioni avvenute nel corso dei secoli), l'intera impalcatura del film, in modo da creare epica e spettacolo; del resto, Tarsem Singh aveva già dimostrato nelle sue fatiche precedenti (come The Fall, del 2006) di essere un regista visionario e “aggressivo” nello stile e nel racconto, sulla carta adatto a un progetto del genere. I risultati però, nonostante una discreta fotografia, rimangono ben al di sotto delle aspettative: è un film che presto stanca e che finisce per apparire pacchiano e presuntuoso. Trascurabile e prolisso, oltre che incapace di meravigliare come avrebbe voluto (anche gli effetti speciali, a ben guardare, non sono un granché).
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica