Infernal Affairs
Mou gaan dou
Durata
101
Formato
Regista
Lau (Andy Lau) è un membro della triade infiltrato fin da giovanissimo nel corpo di polizia dove ora riveste un ruolo di rilievo. Yan (Tony Leung Chiu Wai), invece, è un poliziotto che, scoperte le sue peculiari doti all'accademia, viene infiltrato nella criminalità organizzata. L'uno non sa dell'esistenza dell'altro almeno fino a quando un'operazione anti droga, durante una compravendita di cocaina, non scopre le carte di entrambe le parti e i due si trovano a darsi la caccia.
Dopo il cinema “hard-boiled” di John Woo non si era più avuto nella produzione di Hong Kong un impatto tale a livello internazionale. Almeno, fino al 2002, quando la coppia di registi Andrew Lau e Alan Mak porta nelle sale dell'ex colonia britannica Infernal Affairs, thriller straordinario con rimandi più o meno evidenti al cinema di Michael Mann. Attraverso la solida sceneggiatura dello stesso Mak e di Felix Chong, la pellicola racconta una storia dove i ruolo di buono e cattivo si confondono fino a scomparire insieme alle identità dei protagonisti, prigionieri dei propri ruoli e terrorizzati dal perdere ciò che hanno realizzato o di diventare ciò che hanno sempre combattuto. Coinvolgente dal primo all'ultimo minuto, è un film che non si dimentica. Eccellente tutto il cast a partire dai protagonisti, le super star Andy Lau e Tony Leung Chiu Wai, seguiti da Anthony Wong, Eric Tsang, Chapman To, Sammy Cheng, Edison Chen e Kelly Chen. Il celebre ed efficace remake americano firmato nientemeno che da Martin Scorsese, The Departed del 2006, deve buona parte della propria fama all'originale asiatico, da cui recupera lo straordinario tessuto narrativo e l'oliatissimo meccanismo di scambio dei ruoli.
Dopo il cinema “hard-boiled” di John Woo non si era più avuto nella produzione di Hong Kong un impatto tale a livello internazionale. Almeno, fino al 2002, quando la coppia di registi Andrew Lau e Alan Mak porta nelle sale dell'ex colonia britannica Infernal Affairs, thriller straordinario con rimandi più o meno evidenti al cinema di Michael Mann. Attraverso la solida sceneggiatura dello stesso Mak e di Felix Chong, la pellicola racconta una storia dove i ruolo di buono e cattivo si confondono fino a scomparire insieme alle identità dei protagonisti, prigionieri dei propri ruoli e terrorizzati dal perdere ciò che hanno realizzato o di diventare ciò che hanno sempre combattuto. Coinvolgente dal primo all'ultimo minuto, è un film che non si dimentica. Eccellente tutto il cast a partire dai protagonisti, le super star Andy Lau e Tony Leung Chiu Wai, seguiti da Anthony Wong, Eric Tsang, Chapman To, Sammy Cheng, Edison Chen e Kelly Chen. Il celebre ed efficace remake americano firmato nientemeno che da Martin Scorsese, The Departed del 2006, deve buona parte della propria fama all'originale asiatico, da cui recupera lo straordinario tessuto narrativo e l'oliatissimo meccanismo di scambio dei ruoli.