Killing Me Softly – Uccidimi dolcemente

Alice (Heather Graham), americana trasferita a Londra, conosce il misterioso Adam (Joseph Fiennes) e, travolta dalla passione, lascia su due piedi il fidanzato Jake (Jason Hughes) per sposarlo. Si renderà presto conto di non conoscere affatto suo marito, mentre la sorella di lui (Natascha McElhone) si comporta in modo sempre più strano.

Lontano dalle 50 sfumature che avrebbero ossessionato l'immaginario comune di lì a poco, il cinese Chen Kaige, alla sua prima regia interamente in lingua inglese, cerca di costruire un thriller torrido, dalle atmosfere hitchcockiane condite di erotismo, costruendo un rapporto di sottomissione e predominanza tra i due protagonisti. La sceneggiatura, però, è ritrita, i dialoghi al limite del ridicolo e gli interpreti sono visibilmente a disagio, tanto da trasmettere goffaggine più che erotismo, mentre un andamento scontato e tedioso prelude a un colpo di scena a dir poco telefonato. Un fallimento totale.