La luce del lago
La lumière du lac
Durata
93
Formato
Regista
In fuga da un mafioso, Marco (Wadeck Stanczak) si nasconde all'interno della baita di una scrittrice (Nicole Garcia). Tra i due nasce l'amore, ma la loro relazione è destinata a una fine tragica.
L'opera seconda di Francesca Comencini è un guazzabuglio di personaggi stereotipati, svolte narrative confuse e scelte stilistiche rivedibili. Sembra che la regista non sappia bene come muovere i fili di un lungometraggio che, con il passare dei minuti, risulta sempre più incoerente e autocompiaciuto. Più che ambizioso, è un progetto inutilmente arrogante, fastidioso e da dimenticare.
L'opera seconda di Francesca Comencini è un guazzabuglio di personaggi stereotipati, svolte narrative confuse e scelte stilistiche rivedibili. Sembra che la regista non sappia bene come muovere i fili di un lungometraggio che, con il passare dei minuti, risulta sempre più incoerente e autocompiaciuto. Più che ambizioso, è un progetto inutilmente arrogante, fastidioso e da dimenticare.