Machan – La vera storia di una falsa squadra
Machan
Durata
109
Formato
Regista
Decisi a emigrare in Germania per avere un futuro migliore, alcuni ragazzi dello Sri Lanka riescono a trovare il modo per ottenere i visti necessari: mettono in piedi una (finta) squadra di pallamano per partecipare a un torneo in Baviera.
Ispirato a una storia vera, Machan è l'esordio dietro la macchina da presa di Uberto Pasolini, produttore di film di successo degli anni Novanta (Full Monty di Peter Cattaneo del 1997, in primis), che ha sfruttato il curioso evento di cronaca per fare il grande passo. Dietro la superficie di commedia leggera c'è una forte riflessione su cosa si è disposti a far pur di lasciare la povertà e il proprio paese: uno spunto interessante per un lungometraggio credibile e suggestivo, che manca però del giusto piglio registico per potersi dire realmente riuscito. Il ritmo, infatti, è a tratti carente e l'estetica quasi scolastica. Un pizzico di cura formale in più l'avrebbe reso decisamente più importante.
Ispirato a una storia vera, Machan è l'esordio dietro la macchina da presa di Uberto Pasolini, produttore di film di successo degli anni Novanta (Full Monty di Peter Cattaneo del 1997, in primis), che ha sfruttato il curioso evento di cronaca per fare il grande passo. Dietro la superficie di commedia leggera c'è una forte riflessione su cosa si è disposti a far pur di lasciare la povertà e il proprio paese: uno spunto interessante per un lungometraggio credibile e suggestivo, che manca però del giusto piglio registico per potersi dire realmente riuscito. Il ritmo, infatti, è a tratti carente e l'estetica quasi scolastica. Un pizzico di cura formale in più l'avrebbe reso decisamente più importante.