Maleficent

Malefica (Angelina Jolie), giovane e incantevole fata, si innamora del bel cavaliere Stefano (Sharlto Copley), il quale, però, tradisce la sua fiducia. La vendetta si scatenerà terribile e a farne le spese sarà Aurora (Elle Fanning), giovane figlia di Stefano, maledetta da Malefica nel giorno del suo battesimo.

Scegliere la cattiva tra le cattive, regina dei villains Disney, e trasformarla in una patetica fata madrina: ecco il risultato di questo improponibile film diretto da Robert Stromberg e scritto da Linda Woolverton. Un totale scempio, tratteggiato su misura per l'egocentrismo di Angelina Jolie, a cui il ruolo, esteticamente, calza a pennello. Stucchevole, retorico, convenzionale, totalmente privo di originalità: uniche note degne di rilievo, la sequenza del battesimo di Aurora e l'idea di dare un passato a Malefica per strutturare meglio il suo personaggio. Ciò che accade lungo il resto della sceneggiatura risulta offensivo verso La bella addormentata nel bosco, classico del 1959 diretto da Clyde Geronimi. Cast variegato ma non funzionale: Juno Temple è Verdelia, Imelda Staunton è Giuggiola, Vivienne Jolie-Pitt (figlia dell'attrice e del bel Brad) è Aurora a cinque anni.