
Il momento più bello
Durata
92
Formato
Regista
Pietro (Marcello Mastroianni) è un medico in un ospedale romano dove ha conosciuto l'infermiera Luisa (Giovanna Ralli): i due sono innamorati, ma nascondono la loro relazione perché il dottore vuole avere delle sicurezze economiche prima di sposare la ragazza. Tutto cambia quando l'uomo parte per un corso di due anni a Parigi, mentre la giovane scopre di essere incinta.
Commediola sociale dalle tinte rosa, che non ha il coraggio di analizzare fino in fondo la situazione femminile dell'epoca, preferendo soluzioni narrative scontate e religiosamente – quindi anche politicamente – corrette per l'Italia degli anni Cinquanta. Mastroianni e la Ralli sono bravi nei ruoli dei protagonisti, supportati degnamente da Marisa Merlini e Bice Valori, ma non c'è un racconto forte, in cui si metta in evidenza un dramma che si preferisce solo accennare, soprattutto nelle sue implicazioni sociali. D'altro canto, si avverte una seriosità quasi riverente circa l'argomento trattato, che blocca la possibilità di virare l'opera sulla leggerezza: il risultato è una pesantezza diffusa, buonista e inconcludente.
Commediola sociale dalle tinte rosa, che non ha il coraggio di analizzare fino in fondo la situazione femminile dell'epoca, preferendo soluzioni narrative scontate e religiosamente – quindi anche politicamente – corrette per l'Italia degli anni Cinquanta. Mastroianni e la Ralli sono bravi nei ruoli dei protagonisti, supportati degnamente da Marisa Merlini e Bice Valori, ma non c'è un racconto forte, in cui si metta in evidenza un dramma che si preferisce solo accennare, soprattutto nelle sue implicazioni sociali. D'altro canto, si avverte una seriosità quasi riverente circa l'argomento trattato, che blocca la possibilità di virare l'opera sulla leggerezza: il risultato è una pesantezza diffusa, buonista e inconcludente.