Il creatore di immagini
Bildmakarna
Durata
99
Formato
Regista
Svezia, 1920: il regista Victor Sjӧstrӧm (Lennart Hjulstrӧm) ha appena terminato Il carretto fantasma e vuole mostrarlo alla scrittrice del romanzo Selma Lagerlӧf (Anita Bjӧrk). Quest'ultima è poco convinta e tormentata dalle immagini che vede scorrere sullo schermo.
Correva l'anno 1957, quando Ingmar Bergman diede vita a uno dei suoi massimi capolavori: Il posto delle fragole, con protagonista un memorabile Victor Sjӧstrӧm. Quarantatré anni dopo vuole omaggiare il suo grande attore, che nel corso del cinema muto fu uno dei registi scandinavi più significativi in circolazione. Tratto da un testo teatrale di Per Olov Enquist, Il creatore di immagini è un film per la televisione che ragiona sull'atto creativo come azione in cui l'artista, sempre e comunque, mette qualcosa di se stesso: vale per Sjӧstrӧm, ma soprattutto per la Lagerlӧf, che si è ispirata al suo drammatico passato per dare vita alla sua opera. Perfetto per i fan di Bergman e del cinema svedese, decisamente meno suggestivo per tutti gli altri, a causa di una sceneggiatura poco appassionante e di interpreti non sempre all'altezza.
Correva l'anno 1957, quando Ingmar Bergman diede vita a uno dei suoi massimi capolavori: Il posto delle fragole, con protagonista un memorabile Victor Sjӧstrӧm. Quarantatré anni dopo vuole omaggiare il suo grande attore, che nel corso del cinema muto fu uno dei registi scandinavi più significativi in circolazione. Tratto da un testo teatrale di Per Olov Enquist, Il creatore di immagini è un film per la televisione che ragiona sull'atto creativo come azione in cui l'artista, sempre e comunque, mette qualcosa di se stesso: vale per Sjӧstrӧm, ma soprattutto per la Lagerlӧf, che si è ispirata al suo drammatico passato per dare vita alla sua opera. Perfetto per i fan di Bergman e del cinema svedese, decisamente meno suggestivo per tutti gli altri, a causa di una sceneggiatura poco appassionante e di interpreti non sempre all'altezza.