
Le motorizzate
Durata
90
Formato
Regista
In pieno boom economico anche le donne si lanciano sulla strada a bordo di veicoli a quattro ruote: tutte, dalle prostitute alle carmelitane, dalle investitrici non assicurate alle stalker di un podista.
Risposta femminile al film dell'anno precedente, I motorizzati (1962) di Camillo Mastrocinque, Le motorizzate ne riprende la struttura a episodi, collezionando alcune delle facce più note della commedia italiana del tempo, ma senza riuscire mai a fare centro. Non ci riesce l'umorismo cinico di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello né le trovate – alcune effettivamente buffe – di Totò nelle vesti di falso vigile; nulla smuove la coppia Walter Chiari e Valeria Fabrizi, né la suora Ave Ninchi. Siamo di fronte al più puro cinema alimentare, accozzaglia malriuscita di nomi per attrarre (con l'inganno) il pubblico in sala. Persino il presunto tema “femminista” è un puro pretesto, spesso abbandonato dopo una manciata di minuti dall'inizio dell'episodio.
Risposta femminile al film dell'anno precedente, I motorizzati (1962) di Camillo Mastrocinque, Le motorizzate ne riprende la struttura a episodi, collezionando alcune delle facce più note della commedia italiana del tempo, ma senza riuscire mai a fare centro. Non ci riesce l'umorismo cinico di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello né le trovate – alcune effettivamente buffe – di Totò nelle vesti di falso vigile; nulla smuove la coppia Walter Chiari e Valeria Fabrizi, né la suora Ave Ninchi. Siamo di fronte al più puro cinema alimentare, accozzaglia malriuscita di nomi per attrarre (con l'inganno) il pubblico in sala. Persino il presunto tema “femminista” è un puro pretesto, spesso abbandonato dopo una manciata di minuti dall'inizio dell'episodio.