Non c'è due senza quattro
Durata
99
Formato
Regista
Uno stuntman (Terence Hill) e un musicista (Bud Spencer) vengono reclutati da un'agenzia che li impiega come sosia di due facoltosi cugini (sempre Hill e Spencer) in procinto di concludere un importante affare ma minacciati dalla malavita brasiliana.
Più fumettistico che mai, il film, raddoppiando la fortunata coppia protagonista, finisce per duplicare anche il numero delle gag a base di cazzotti e sganassoni, esagerando l'insieme, forse alla ricerca di una freschezza che sembra latitare. Barboni ormai è un veterano nel dirigerne le sgangherate gesta di Spencer e Hill ma lo stratagemma, se all'inizio funziona, dopo un po' mostra la corda, pur rimanendo l'unica vera trovata della pellicola.
Più fumettistico che mai, il film, raddoppiando la fortunata coppia protagonista, finisce per duplicare anche il numero delle gag a base di cazzotti e sganassoni, esagerando l'insieme, forse alla ricerca di una freschezza che sembra latitare. Barboni ormai è un veterano nel dirigerne le sgangherate gesta di Spencer e Hill ma lo stratagemma, se all'inizio funziona, dopo un po' mostra la corda, pur rimanendo l'unica vera trovata della pellicola.