Il prigioniero di Zenda
The Prisoner of Zenda
Durata
125
Formato
Regista
Il re di Ruritania, fittizio paese dell'Europa centrale, viene rapito dal fratello, deciso a spodestarlo. I suoi sudditi più fedeli però trovano per caso un turista inglese (Lewis Stone) incredibilmente somigliante al sovrano e lo convincono a prendere il suo posto sul trono.
Dopo lo spettacolare I quattro cavalieri dell'Apocalisse (1921), il regista Rex Ingram punta su un film più leggero e divertente. I toni “da cappa e spada” sono ben equilibrati, ma manca lo spessore cinematografico del lungometraggio precedente. Sembra quasi che Ingram si accontenti di una bella base di partenza e di un cast in buona forma (tra cui Ramon Novarro, futuro Ben-Hur per Fred Niblo) per svolgere un compitino piuttosto didascalico, in cui l'eccessiva durata non aiuta ad alzare la qualità. Tratto da un romanzo di Anthony Hope, che verrà nuovamente proposto sul grande schermo nel 1937 (regia di John Cromwell), nel 1952 (Richard Thorpe) e nel 1979 (Richard Quine).
Dopo lo spettacolare I quattro cavalieri dell'Apocalisse (1921), il regista Rex Ingram punta su un film più leggero e divertente. I toni “da cappa e spada” sono ben equilibrati, ma manca lo spessore cinematografico del lungometraggio precedente. Sembra quasi che Ingram si accontenti di una bella base di partenza e di un cast in buona forma (tra cui Ramon Novarro, futuro Ben-Hur per Fred Niblo) per svolgere un compitino piuttosto didascalico, in cui l'eccessiva durata non aiuta ad alzare la qualità. Tratto da un romanzo di Anthony Hope, che verrà nuovamente proposto sul grande schermo nel 1937 (regia di John Cromwell), nel 1952 (Richard Thorpe) e nel 1979 (Richard Quine).