Sal
Sal
Durata
103
Formato
Regista
La ricostruzione dell'ultimo giorno di vita di Sal Mineo (Val Lauren), ex ragazzo prodigio di Hollywood grazie alle sue splendide interpretazioni in Gioventù bruciata (Nicholas Ray, 1955) e Il gigante (George Stevens, 1956), entrambi accanto a James Dean, e presto scivolato nell'oblio a causa del coming out sulle sue preferenze sessuali.
L'attore James Franco omaggia il collega Sal Mineo con un biopic atipico, volutamente lontano da qualsiasi atto di condiscendenza verso il pubblico e privo di passaggi banalmente romanzati (ma che sarebbero forse stati essenziali). Con taglio quasi documentaristico, descrive le ultime ventiquattr'ore di vita di un attore pieno di talento (qui impersonato al meglio dal corpo e dal volto di Val Lauren), dimenticato troppo in fretta, sia prima che dopo la tragica morte: ne risulta un film ostico, sincero nelle intenzioni e nel messaggio di base (vicino, come spesso accade nei progetti personali di Franco, alle tematiche LGBT), ma decisamente troppo compiaciuto e presuntuosetto. E, in definitiva, ben poco interessante. Sceneggiatura di Stacey Miller, dal libro di Michael Gregg Michaud.
L'attore James Franco omaggia il collega Sal Mineo con un biopic atipico, volutamente lontano da qualsiasi atto di condiscendenza verso il pubblico e privo di passaggi banalmente romanzati (ma che sarebbero forse stati essenziali). Con taglio quasi documentaristico, descrive le ultime ventiquattr'ore di vita di un attore pieno di talento (qui impersonato al meglio dal corpo e dal volto di Val Lauren), dimenticato troppo in fretta, sia prima che dopo la tragica morte: ne risulta un film ostico, sincero nelle intenzioni e nel messaggio di base (vicino, come spesso accade nei progetti personali di Franco, alle tematiche LGBT), ma decisamente troppo compiaciuto e presuntuosetto. E, in definitiva, ben poco interessante. Sceneggiatura di Stacey Miller, dal libro di Michael Gregg Michaud.