I Saw the Devil
Ang-ma-reul bo-at-da
Durata
141
Formato
Regista
Joo-yun (Oh San-ha) viene brutalmente assassinata e smembrata da Kyung-chul (Choi Min-sik). Il fidanzato della vittima, Soo-hyun (Lee Byung-sun), agente federale della Corea del Sud, cerca la vendetta inseguendo l'assassino.
Ispirandosi chiaramente ai revenge-movie di Park Chan-wook (Old Boy del 2003), Kim Jee-woon prende una storia di crudeltà e vendetta in cui non esiste un limite tra bene e male e vi inserisce come antagonista uno degli attori feticcio dello stesso Park, Choi Min-sik, nel ruolo di un villain agghiacciante e dalle motivazioni inafferrabili. Come saggio sadico sulla banalità del male può sembrare superficiale, ma è invece riuscitissimo se lo si legge come lavoro di intrattenimento che usa la violenza in maniera eccessiva e, al tempo stesso, elegante, contrapponendo all'azione crudele e alla tragica caccia all'uomo un'affascinante cura visuale e cromatica. Ed è così che diventano sopportabili anche le scene più efferate e, all'apparenza, gratuite.
Ispirandosi chiaramente ai revenge-movie di Park Chan-wook (Old Boy del 2003), Kim Jee-woon prende una storia di crudeltà e vendetta in cui non esiste un limite tra bene e male e vi inserisce come antagonista uno degli attori feticcio dello stesso Park, Choi Min-sik, nel ruolo di un villain agghiacciante e dalle motivazioni inafferrabili. Come saggio sadico sulla banalità del male può sembrare superficiale, ma è invece riuscitissimo se lo si legge come lavoro di intrattenimento che usa la violenza in maniera eccessiva e, al tempo stesso, elegante, contrapponendo all'azione crudele e alla tragica caccia all'uomo un'affascinante cura visuale e cromatica. Ed è così che diventano sopportabili anche le scene più efferate e, all'apparenza, gratuite.