Più che per la semplicissima trama (una sorta di demone che fa trucchi di magia in una grotta), Le spectre rouge è importante per la lunga galleria di effetti speciali cinematografici, particolarmente innovativi per l'epoca, tanto per l'uso del colore quanto per i trucchi utilizzati. Il personaggio del demone malvagio dai poteri magici è infatti un pretesto per regalare allo spettatore la “meraviglia”, tipica del cinema delle origini. L'influenza di George Méliès è più che evidente.