Splendidi amori
Splendor
Durata
93
Formato
Regista
L'aspirante attrice Veronica (Kathleen Robertson) a un certo punto della sua vita si ritrova intrappolata in un triangolo amoroso: il suo cuore rimarrà diviso tra Abel (Johnathon Schaech), scrittore e critico musicale, e Zed (Matt Keeslar) chitarrista punk rock. Indecisa sulla scelta da compiere, la protagonista andrà a convivere con entrambi, ma le cose sono destinate inevitabilmente a precipitare.
Araki, giunto alla sesta regia, tenta un goffo e improponibile “salto di qualità” passando dal cinema indie a quello tradizionale hollywoodiano, attraverso la via più breve. Peccato però che questo scellerato tentativo si tramuti in un vero e proprio festival di luoghi comuni sulla vita di coppia, frutto di una sceneggiatura praticamente inesistente, di una confezione fintamente patinata e di uno sguardo sul mondo da parte del regista che, rispetto ai precedenti lavori, appare qui del tutto appannato.
Araki, giunto alla sesta regia, tenta un goffo e improponibile “salto di qualità” passando dal cinema indie a quello tradizionale hollywoodiano, attraverso la via più breve. Peccato però che questo scellerato tentativo si tramuti in un vero e proprio festival di luoghi comuni sulla vita di coppia, frutto di una sceneggiatura praticamente inesistente, di una confezione fintamente patinata e di uno sguardo sul mondo da parte del regista che, rispetto ai precedenti lavori, appare qui del tutto appannato.