Stregati
Durata
100
Formato
Regista
Lorenzo (Francesco Nuti) è un DJ fatalista e inquieto, che vive la vita giorno per giorno; la giovane e avvenente Anna (Ornella Muti) sta per convolare a nozze. Si incontrano, si scontrano, si amano, ma il rapporto sarà tormentato da numerose incomprensioni.
Terzo lungometraggio, dopo Casablanca, Casablanca (1985) e Tutta colpa del paradiso (1985), per il comico toscano Francesco Nuti, anche sceneggiatore con Vincenzo Cerami e Giovanni Veronesi. Una commedia romantica tanto sognante quanto inconsistente: temi ambiziosi (la capacità di cogliere l'attimo, la forza dirompente dell'amore) e realizzazione presuntuosetta per un film tutto in superficie, forzatamente sommesso e surreale e inutilmente retorico («Se ho un appuntamento, mi piacerebbe che qualcuno mi rapisse per mezz'ora. Ecco perché continuo sempre a prendere appuntamenti»), basato su una comicità decisamente troppo dilatata e autoreferenziale per divertire davvero. Nuti, sottotono anche nell'interpretazione, pare impegnarsi poco: suggestiva, in ogni caso, l'ambientazione in una Genova quasi irreale. Musiche di Giovanni Nuti.
Terzo lungometraggio, dopo Casablanca, Casablanca (1985) e Tutta colpa del paradiso (1985), per il comico toscano Francesco Nuti, anche sceneggiatore con Vincenzo Cerami e Giovanni Veronesi. Una commedia romantica tanto sognante quanto inconsistente: temi ambiziosi (la capacità di cogliere l'attimo, la forza dirompente dell'amore) e realizzazione presuntuosetta per un film tutto in superficie, forzatamente sommesso e surreale e inutilmente retorico («Se ho un appuntamento, mi piacerebbe che qualcuno mi rapisse per mezz'ora. Ecco perché continuo sempre a prendere appuntamenti»), basato su una comicità decisamente troppo dilatata e autoreferenziale per divertire davvero. Nuti, sottotono anche nell'interpretazione, pare impegnarsi poco: suggestiva, in ogni caso, l'ambientazione in una Genova quasi irreale. Musiche di Giovanni Nuti.