
La teoria del tutto
The Theory of Everything
Premi Principali

Golden Globe al miglior attore in in film drammatico 2015

Oscar al miglior attore protagonista 2015
Durata
123
Formato
Regista
Vita del celebre astrofisico Stephen Hawking (Eddie Redmayne), dal liceo alle sue più importanti scoperte. Al centro della sua esistenza si pongono anche la grave malattia che l'ha colpito – un'atrofia muscolare progressiva – e il rapporto con il suo grande amore Jane (Felicity Jones).
Prendendo spunto dalla biografia Travelling to Infinity: My Life With Stephen, scritta dalla stessa Jane Hawking, la pellicola è più un racconto sulla potenza dell'amore che sulla fisica vera e propria. Il regista James Marsh (più bravo come documentarista che come autore di fiction, come dimostra il suo Man On Wire del 2008) rovina una storia di grande interesse con una confezione degna di un teen-movie: sequenze melense e frasi da baci perugina accompagnano una visione dove la retorica fa capolino costantemente. Il conflitto tra fede e scienza è solo accennato e il vero fine è quello di cercare di commuovere a tutti i costi, approfittando di una musica invadente e del dramma vissuto dal protagonista. Molto bravo Eddie Redmayne (premiato con il Golden Globe come miglior attore drammatico e con l'Oscar come miglior attore protagonista), ma non c'è davvero altro da segnalare positivamente.
Prendendo spunto dalla biografia Travelling to Infinity: My Life With Stephen, scritta dalla stessa Jane Hawking, la pellicola è più un racconto sulla potenza dell'amore che sulla fisica vera e propria. Il regista James Marsh (più bravo come documentarista che come autore di fiction, come dimostra il suo Man On Wire del 2008) rovina una storia di grande interesse con una confezione degna di un teen-movie: sequenze melense e frasi da baci perugina accompagnano una visione dove la retorica fa capolino costantemente. Il conflitto tra fede e scienza è solo accennato e il vero fine è quello di cercare di commuovere a tutti i costi, approfittando di una musica invadente e del dramma vissuto dal protagonista. Molto bravo Eddie Redmayne (premiato con il Golden Globe come miglior attore drammatico e con l'Oscar come miglior attore protagonista), ma non c'è davvero altro da segnalare positivamente.