Umano, troppo umano

Humain, trop humain

Anno

Paese

Generi

Durata

75

Formato

Louis Malle si reca negli stabilimenti Citroën e documenta, senza musica e senza commento, il lavoro quotidiano della catena di montaggio, con particolare attenzione ai gesti ripetuti e ai volti stanchi e straniati degli uomini e delle donne impegnati a costruire e rifinire vetture. Le immagini in fabbrica sono inframezzate da quelle del banco vendite a un salone dell'automobile, dove gli esponenti della borghesia francese cercano di comprare i simboli del benessere prodotti.

Malle, coadiuvato dal documentarista René Vautier, porta tra le lamiere e gli operai la sua macchina da presa e dà prova della delicatezza con cui riesce a girare nel mezzo dell'azione senza essere invadente e senza creare una lettura prestabilita delle immagini. L'unica parte in cui il documentario è davvero incisivo (e resiste alla prova del tempo) è però quella centrale all'autosalone, capace di sollevare interrogativi sulla mediocrità dei desideri borghesi, sulle loro manifestazioni anche somatiche nel volto di chi compra e sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo a fini commerciali. Resta invece poco dell'alienazione operaia: forse perché lo stile di Malle è anche esso “umano, troppo umano” (dal titolo del saggio di Nietzsche) e la liquidità e spontaneità che sono il segno distintivo del regista si infrangono contro i ritmi meccanizzati togliendo vigore agli uni e agli altri.
Lascia un tuo commento

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica