Vent'anni dopo
Block-Heads
Durata
58
Formato
Regista
Il soldato Stanlio (Stan Laurel) non viene avvertito della fine della Prima guerra mondiale, così ritornerà in America solo 20 anni dopo la cessazione del conflitto. Il suo inseparabile amico Ollio (Oliver Hardy), saputo del rientro del suo compagno, si mette subito sulle sue tracce e i guai non tarderanno a presentarsi.
Conosciuto in Italia anche con il titolo Stanlio e Ollio teste dure, la pellicola è una tra le più spassose della coppia. Incentrata sul carattere tragicomico delle situazioni e su una comicità catastrofica (anche se a tratti un po' troppo eccessiva e fuori luogo), Vent'anni dopo riesce a brillare per l'inventiva e l'originalità delle gag orchestrate dal duo regalando più di una risata. Purtroppo il lavoro non scava quanto dovrebbe nei problemi sociali che denuncia (lo spunto bellico da cui prende il via la vicenda potrebbe essere una buona rampa di lancio per approfondire la questione morale sull'inutilità dei conflitti), interessandosi solo a una lettura leggera e ludica della questione. Nonostante ciò, il film convince e dimostra come, in quegli anni, Stanlio e Ollio fossero al meglio della loro forma. La colonna sonora composta da Marvin Hatley venne nominata agli Oscar senza però aggiudicarsi l'ambita statuetta.
Conosciuto in Italia anche con il titolo Stanlio e Ollio teste dure, la pellicola è una tra le più spassose della coppia. Incentrata sul carattere tragicomico delle situazioni e su una comicità catastrofica (anche se a tratti un po' troppo eccessiva e fuori luogo), Vent'anni dopo riesce a brillare per l'inventiva e l'originalità delle gag orchestrate dal duo regalando più di una risata. Purtroppo il lavoro non scava quanto dovrebbe nei problemi sociali che denuncia (lo spunto bellico da cui prende il via la vicenda potrebbe essere una buona rampa di lancio per approfondire la questione morale sull'inutilità dei conflitti), interessandosi solo a una lettura leggera e ludica della questione. Nonostante ciò, il film convince e dimostra come, in quegli anni, Stanlio e Ollio fossero al meglio della loro forma. La colonna sonora composta da Marvin Hatley venne nominata agli Oscar senza però aggiudicarsi l'ambita statuetta.