Goal II – Vivere un sogno
Goal II: Living the Dream
Durata
115
Formato
Regista
Prosegue la carriera calcistica di Santiago Munez (Kuno Becker), approdato dai nebbiosi campi da calcio di Newcastle a quelli più soleggiati di Madrid: con la maglia dei Blancos la giovane promessa messicana potrà compiere un nuovo passo verso la gloria calcistica.
Serviva un notevole impegno per peggiorare lo sgangheratissimo Goal! (2005), ma il regista Jaume Collet-Serra ci è riuscito in pieno. Il secondo capitolo della "saga" dedicata al gioco più amato del mondo è in grado di regalare unicamente sbadigli, in bilico sul sottile filo di un soggetto debole come pochi, peraltro prevedibile dal primo all'ultimo minuto. I personaggi-macchietta non hanno spessore e rischiano di rimanere sullo sfondo, confondendosi con la solita carrellata di calciatori famosi e volti noti dello sport che popolano la pellicola. Si nota un Rutger Hauer appannato nel ruolo dell'allenatore del Real Madrid. Da evitare.
Serviva un notevole impegno per peggiorare lo sgangheratissimo Goal! (2005), ma il regista Jaume Collet-Serra ci è riuscito in pieno. Il secondo capitolo della "saga" dedicata al gioco più amato del mondo è in grado di regalare unicamente sbadigli, in bilico sul sottile filo di un soggetto debole come pochi, peraltro prevedibile dal primo all'ultimo minuto. I personaggi-macchietta non hanno spessore e rischiano di rimanere sullo sfondo, confondendosi con la solita carrellata di calciatori famosi e volti noti dello sport che popolano la pellicola. Si nota un Rutger Hauer appannato nel ruolo dell'allenatore del Real Madrid. Da evitare.