Un gruppo di ragazzini durante una gita in montagna precipita in un ghiacciaio e risveglia una strega (Eva Grimaldi) che li possiede uno a uno e li costringe a commettere atti terribili.

Penoso tentativo di Bava jr. di cimentarsi con un remake dell'omonimo cult del padre, datato 1960: al regista pare interessare solo esagerare con il gore e mostrare più nudità possibili, aiutato dalle protagoniste Deborah Caprioglio (accreditata come Deborah Kinski perché all'epoca legata al celebre attore) ed Eva Grimaldi, che insieme non fanno un grammo del fascino di Barbara Steele. Tra incongruenze narrative, limiti imposti dalla produzione televisiva e performance imbarazzanti, si tratta di un prodotto indegno del titolo che porta e giustamente ignorato dagli spettatori, con un'anticipazione consistente delle atmosfere fantasy che Bava svilupperà ulteriormente nella serie TV Fantaghirò. Dignitosi effetti speciali di Sergio Stivaletti e ultima apparizione di Michele Soavi sullo schermo.