Mix di filmati sulle manifestazioni studentesche del maggio 1970 contro l'invasione della Cambogia da parte delle truppe americane, avvenuta pochi mesi prima nell'ambito del conflitto vietnamita.
È il primo documentario diretto da un giovane Martin Scorsese, che all'incirca nello stesso periodo fu anche tra i supervisori al montaggio del celebre Woodstock – Tre giorni di pace, amore e musica (1970). In realtà, si tratta di un assemblaggio di video girati per la maggior parte da un collettivo di studenti manifestanti (tra cui anche Oliver Stone e Jonathan Kaplan, futuri registi), che con toni da cinéma vérité godardiano filmano le proteste, da Wall Street alla Casa Bianca. Scorsese mette mano al materiale e ne cura la post produzione, inserendo una sequenza da lui diretta nella quale discute degli eventi insieme agli artisti Harvey Keitel, Verna Bloom e Jay Cocks. Progetto figlio di quel periodo di intenso impegno sociale, rivela in realtà il forte pessimismo politico del regista, che successivamente ebbe dei disaccordi con gli stessi studenti.