L'alba del gran giorno
Great Day in the Morning
Durata
92
Formato
Regista
Alla vigilia della Guerra civile, un giocatore d'azzardo (Robert Stack) arriva a Denver, in Colorado, in cerca di fortuna. Si troverà coinvolto in un triangolo amoroso con due donne (Virginia Mayo e Ruth Roman) e dovrà scontrarsi con un agente unionista rivale (Stephen Kirby).
Dopo Wichita (1955), Jacques Tourneur firma un altro western anomalo, riflessivo e poco propenso all'avventura. Il regista approfondisce a dovere i personaggi in scena, le schermaglie amorose e quelle politiche in un momento delicatissimo per la storia americana. Peccato però che, nonostante le buone premesse e i temi importanti, la noia prenda spesso il sopravvento: la sceneggiatura di Lesser Samuels fatica a tenere la durata di un lungometraggio e l'andamento si fa ridondante e affaticato. Da Tourneur era lecito aspettarsi di più.
Dopo Wichita (1955), Jacques Tourneur firma un altro western anomalo, riflessivo e poco propenso all'avventura. Il regista approfondisce a dovere i personaggi in scena, le schermaglie amorose e quelle politiche in un momento delicatissimo per la storia americana. Peccato però che, nonostante le buone premesse e i temi importanti, la noia prenda spesso il sopravvento: la sceneggiatura di Lesser Samuels fatica a tenere la durata di un lungometraggio e l'andamento si fa ridondante e affaticato. Da Tourneur era lecito aspettarsi di più.