
L'alibi sotto la neve
Nightfall
Durata
80
Formato
Regista
Un uomo viene ucciso da due malviventi, ma in cima alla lista dei sospettati c'è il suo migliore amico (Aldo Ray). Le prove sono contro di lui, ma ha una speranza (e un alibi) da giocare a suo favore.
Tratto dal romanzo Il buio nel cervello di David Goodis, un film piuttosto semplice e derivativo nella struttura narrativa, che Tourneur riesce però a trasformare in un interessante noir grazie al suo stile e alla sua esperienza. Attraverso un uso notevole del montaggio, il regista dà all'azione ottimo ritmo, tiene alta la suspence fino alla fine e sembra aver assimilato perfettamente la lezione hitchockiana su come dosare al meglio la tensione: il personaggio principale è infatti un uomo innocente che, senza volerlo, si ritrova in un vortice criminale più grande di lui finendo per risultare il colpevole di un omicidio che non ha commesso. Atmosfere rarefatte e oniriche rese alla perfezione dall'elegante fotografia di Burnett Guffey. Il titolo italiano fa riferimento all'unico possibile alibi per il protagonista: una borsa piena di soldi dispersa nella neve durante la sua fuga.
Tratto dal romanzo Il buio nel cervello di David Goodis, un film piuttosto semplice e derivativo nella struttura narrativa, che Tourneur riesce però a trasformare in un interessante noir grazie al suo stile e alla sua esperienza. Attraverso un uso notevole del montaggio, il regista dà all'azione ottimo ritmo, tiene alta la suspence fino alla fine e sembra aver assimilato perfettamente la lezione hitchockiana su come dosare al meglio la tensione: il personaggio principale è infatti un uomo innocente che, senza volerlo, si ritrova in un vortice criminale più grande di lui finendo per risultare il colpevole di un omicidio che non ha commesso. Atmosfere rarefatte e oniriche rese alla perfezione dall'elegante fotografia di Burnett Guffey. Il titolo italiano fa riferimento all'unico possibile alibi per il protagonista: una borsa piena di soldi dispersa nella neve durante la sua fuga.