Bella, ricca, lieve difetto fisico, cerca anima gemella
Durata
91
Formato
Regista
Michele (Carlo Giuffrè) adesca ricche signore tramite inserzioni per cuori solitari e le deruba dei loro risparmi, in modo da garantire un buon tenore di vita alla moglie Rosaria (Erika Blanc). L'incontro con Paola (Marisa Mell) sconvolge le sue abitudini, spingendolo a cambiare vita: ma non tutto è come sembra.
Confusa commedia pseudofemminista in cui non si salva nessuno: gli uomini fanno la figura degli inetti e le donne risultano castranti o vengono ridicolizzate. Il ritmo è discreto, ma le situazioni sono decisamente ripetitive; apprezzabili, in ogni caso, le rappresentazioni dei personaggi virate alla caricatura e al grottesco (i volti mostruosi ripresi in primi e primissimi piani, la monumentale e famelica macellaia, interpretata da Gina Rovere, che tenta di sedurre Michele nella cella frigorifera). Fastidiosa la sequenza in cui Carlo Giuffrè è costretto a fare lo spogliarello davanti a un'orda di femministe infuriate. Elena Fiore è l'orrida vedova Teresa, mentre Adriana Facchetti è una suora. Sceneggiatura di Nando Cicero e Sandro Continenza, con la collaborazione di Gian Carlo Fusco; musiche di Carlo Rustichelli.
Confusa commedia pseudofemminista in cui non si salva nessuno: gli uomini fanno la figura degli inetti e le donne risultano castranti o vengono ridicolizzate. Il ritmo è discreto, ma le situazioni sono decisamente ripetitive; apprezzabili, in ogni caso, le rappresentazioni dei personaggi virate alla caricatura e al grottesco (i volti mostruosi ripresi in primi e primissimi piani, la monumentale e famelica macellaia, interpretata da Gina Rovere, che tenta di sedurre Michele nella cella frigorifera). Fastidiosa la sequenza in cui Carlo Giuffrè è costretto a fare lo spogliarello davanti a un'orda di femministe infuriate. Elena Fiore è l'orrida vedova Teresa, mentre Adriana Facchetti è una suora. Sceneggiatura di Nando Cicero e Sandro Continenza, con la collaborazione di Gian Carlo Fusco; musiche di Carlo Rustichelli.