La casa dell'esorcismo
Durata
92
Formato
Regista
La giovane turista americana Lisa (Elke Sommers) si smarrisce nei vicoli della città di Toledo. Tramite un fantoccio con le sue sembianze, cade in uno stato di incoscienza, seguito da esplosioni di violenza incontrollabile; necessiterà dell'intervento di un prete esorcista (Robert Alda).
Aberrante operazione di stravolgimento, di Lisa e il diavolo, realizzato da Mario Bava nel 1973. Il produttore e sceneggiatore Alfredo Leone, sulla scorta della tiepida accoglienza al botteghino del precedente film, decide di sfruttare l'onda del successo internazionale di L'esorcista (1973) di William Friedkin: reintitolata la pellicola con un riferimento tutt'altro che velato, inserisce nell'opera di Bava numerose sequenze che inscenano un rituale volto a scacciare lo spirito maligno impossessatosi del corpo della protagonista. Uno scimmiottamento vergognoso e realizzato con intenti puramente commerciali: esecrabile. Curioso esempio di come la ricerca forzata di un'ispirazione porti talvolta a conseguenze artistiche disastrose. Sotto lo pseudonimo dell'accreditato regista Mickey Lion si celano in realtà lo stesso Leone e l'incolpevole Bava. Musiche di Carlo Savina.
Aberrante operazione di stravolgimento, di Lisa e il diavolo, realizzato da Mario Bava nel 1973. Il produttore e sceneggiatore Alfredo Leone, sulla scorta della tiepida accoglienza al botteghino del precedente film, decide di sfruttare l'onda del successo internazionale di L'esorcista (1973) di William Friedkin: reintitolata la pellicola con un riferimento tutt'altro che velato, inserisce nell'opera di Bava numerose sequenze che inscenano un rituale volto a scacciare lo spirito maligno impossessatosi del corpo della protagonista. Uno scimmiottamento vergognoso e realizzato con intenti puramente commerciali: esecrabile. Curioso esempio di come la ricerca forzata di un'ispirazione porti talvolta a conseguenze artistiche disastrose. Sotto lo pseudonimo dell'accreditato regista Mickey Lion si celano in realtà lo stesso Leone e l'incolpevole Bava. Musiche di Carlo Savina.