Nigtmare Detective 2
Akumu tantei 2
Durata
102
Formato
Regista
Il “Nightmare Detective” Kagenuma (RyÅ«hei Matsuda) vive un continuo conflitto con il suo potere di entrare nei sogni delle persone, soprattutto da quando sono i suoi stessi incubi a perseguitarlo. Il sogno ricorrente del quale non riesce a liberarsi, fortemente legato a un trauma passato, pare coincidere con quello che affligge una giovane liceale (Yui Miura) che chiede disperatamente il suo aiuto.
Lo spunto narrativo che spinge Shin'ya Tsukamoto a dare un seguito al suo precedente Nightmare Detective (2006) parte dall' oscuro e drammatico passato del personaggio principale, sul quale si fa maggiore luce. Il regista si concentra sui suoi tormenti e sulle sue paure ancestrali, dando però poco spessore al contesto che lo circonda. Efficace nella messinscena, il film rischia di perdersi in una narrazione poco accattivante e decisamente meno coinvolgente rispetto a quella del suo predecessore. Nightmare Detective 2, seppur valorizzato da alcuni guizzi notevoli (soprattutto nella prima parte), sceglie come strada quella del cinema di genere, rischiando così di scadere in una classica ghost story priva di grande personalità. Buona prova di RyÅ«hei Matsuda, nuovamente a suo agio nei panni dell'“indagatore dell'incubo”.
Lo spunto narrativo che spinge Shin'ya Tsukamoto a dare un seguito al suo precedente Nightmare Detective (2006) parte dall' oscuro e drammatico passato del personaggio principale, sul quale si fa maggiore luce. Il regista si concentra sui suoi tormenti e sulle sue paure ancestrali, dando però poco spessore al contesto che lo circonda. Efficace nella messinscena, il film rischia di perdersi in una narrazione poco accattivante e decisamente meno coinvolgente rispetto a quella del suo predecessore. Nightmare Detective 2, seppur valorizzato da alcuni guizzi notevoli (soprattutto nella prima parte), sceglie come strada quella del cinema di genere, rischiando così di scadere in una classica ghost story priva di grande personalità. Buona prova di RyÅ«hei Matsuda, nuovamente a suo agio nei panni dell'“indagatore dell'incubo”.