Cavie
Durata
105
Formato
Regista
Un gruppo di persone con niente in comune si ritrova ammanettato dentro un camion. Vengono riversati tutti quanti dentro un bosco, in condizioni di totale precarietà e con qualcuno che è lì per braccarli e per ucciderli. Il loro destino pare segnato, la sorta nefasta di molti di loro altrettanto.
Un ridicolo home made movie a zero budget (e zero idee) con cui i fratelli Marco e Antonio Manetti si concedono un'orgia di sangue girata con tutta l'amatorialità e l'approssimazione immaginabili e recitata ancor peggio da alcuni ragazzi semisconosciuti reclutati in una scuola di recitazione. Dallo stracult per indefessi esegeti e filologi del trash autoironico e senza freni allo scult puro e semplice il passo è brevissimo.
Un ridicolo home made movie a zero budget (e zero idee) con cui i fratelli Marco e Antonio Manetti si concedono un'orgia di sangue girata con tutta l'amatorialità e l'approssimazione immaginabili e recitata ancor peggio da alcuni ragazzi semisconosciuti reclutati in una scuola di recitazione. Dallo stracult per indefessi esegeti e filologi del trash autoironico e senza freni allo scult puro e semplice il passo è brevissimo.