Tre sorelle (Emmanuélle Beart, Karin Viard e Marie Gillain) vivono le loro vite oppresse, a livello più o meno inconscio, da un dramma del loro passato: lo svelamento della verità permetterà loro di riavvicinarsi e di affrontare le proprie inquietudini.



Algido dramma femminile, dalle atmosfere plumbee esaltate dalla fotografia dai toni cupi, immediata espressione degli smarrimenti interiori delle tre protagoniste. Proprio la fotografia (ad opera di Laurent Dailland), per quanto accademica, è l'elemento migliore del film, che per il resto è una prolissa e banale ricognizione psicologica poco coinvolgente ed emozionante, e in cui il decisivo “colpo di scena” che toglie la polvere dal passato, svelando la verità, non colpisce quanto avrebbe potuto e dovuto. Un po' perché arriva dopo troppe lungaggini, e un po' perché la freddezza e l'eleganza formale impediscono sia di andare a fondo nel melodramma, sia di accentuare gli aspetti più inquietanti e morbosi della vicenda. Discreto, comunque, il trio di protagoniste, e menzione per Carole Bouquet nel ruolo dell'anziana madre. Da segnalare che Il film è basato su una sceneggiatura che il grande regista polacco Krzysztof Kieślowski scrisse prima di morire, e che fa parte di una ideale trilogia dedicata a Paradiso, Purgatorio ed Inferno.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica