La cantantina Cléo (Corinne Marchand) vaga per Parigi in attesa di scoprire i referti medici che potrebbero accertarle un male mortale. Lungo la strada, per due ore, incontra tanta gente. E tanta vita attorno a lei.

Il secondo film di Agnès Varda, dopo il poco conosciuto La Pointe-Courte (1955), è soprattutto un'opera sul tempo. Tempo di conoscere, di vivere e (forse) di morire; tempo che diventa attesa, ripensamento della propria percezione nei confronti dell'universo e scoperta del proprio valore. A lungo andare un po' ridondante (ma non potrebbe essere altrimenti), la pellicola è però dotata di un soggetto straordinario in grado di far riflettere con forza su temi profondissimi e di avvicinare lo spettatore alla tormentata protagonista, interpretata da un'indimenticabile Corinne Marchand. Ottima la confezione e credibili i dialoghi scritti dalla stessa Varda, che dimostra già un'invidiabile maturità. Camei di Jean-Luc Godard, Anna Karina e Jean-Claude Brialy. Presentato in concorso al Festival di Cannes.



Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica