Giorno di paga
Pay Day
Durata
28
Formato
Regista
Un abile muratore (Charlie Chaplin) intasca lo stipendio ed esce a festeggiare alle spalle della tirannica consorte (Phyllis Allen), che vorrebbe tutti i soldi per sé.
Una comica senza grandi pretese, ma funzionante, dove Chaplin è vittima di una giunonica moglie, per giunta racchia, che gli vuole tarpare le ali, mentre sogna di concupire la bella figlia del proprio datore di lavoro (Edna Purviance). Molto divertente la sequenza iniziale nel cantiere che lo vede afferrare acrobaticamente i mattoni lanciati dai compagni, in una sorta di anticipazione dell'operaio meccanizzato di Tempi Moderni (1936). Altre sequenze esilaranti: il tentativo di salire sul tram straripante e il finale in cui il disgraziato nottambulo, di rientro all'alba, è costretto a far credere alla terrificante moglie di essersi appena alzato per recarsi al lavoro. Forse meno profondo di altri cortometraggi del periodo, ma ben congegnato e dal ritmo incalzante.
Una comica senza grandi pretese, ma funzionante, dove Chaplin è vittima di una giunonica moglie, per giunta racchia, che gli vuole tarpare le ali, mentre sogna di concupire la bella figlia del proprio datore di lavoro (Edna Purviance). Molto divertente la sequenza iniziale nel cantiere che lo vede afferrare acrobaticamente i mattoni lanciati dai compagni, in una sorta di anticipazione dell'operaio meccanizzato di Tempi Moderni (1936). Altre sequenze esilaranti: il tentativo di salire sul tram straripante e il finale in cui il disgraziato nottambulo, di rientro all'alba, è costretto a far credere alla terrificante moglie di essersi appena alzato per recarsi al lavoro. Forse meno profondo di altri cortometraggi del periodo, ma ben congegnato e dal ritmo incalzante.