
L'immortale
L'immortel
Durata
117
Formato
Regista
Charles Matteï (Jean Reno), ex gangster marsigliese, ha deciso di cambiare vita per dedicarsi interamente alla sua famiglia. Un giorno, però, subisce un grave attentato dal quale esce miracolosamente vivo, nonostante sia stato colpito da ventidue pallottole: uscito dall'ospedale inizia a mettersi sulle tracce dei suoi attentatori.
Ispirato a fatti reali e tratto dall'omonimo romanzo di Franz-Olivier Gisbert, il film di Richard Berry soffre di un'evidente prevedibilità narrativa, a partire da un soggetto abusato con protagonista il solito gangster che tenta, inutilmente, di uscire dal giro della malavita. Berry, più noto come attore che come regista, dimostra tutti i suoi limiti dietro la macchina da presa con una messinscena fiacca e incapace di giostrare adeguatamente le sequenze più dinamiche. Il risultato è una pellicola privo di momenti di impatto spettacolare e con un attore protagonista (Jean Reno) che sembra ormai la caricatura di se stesso.
Ispirato a fatti reali e tratto dall'omonimo romanzo di Franz-Olivier Gisbert, il film di Richard Berry soffre di un'evidente prevedibilità narrativa, a partire da un soggetto abusato con protagonista il solito gangster che tenta, inutilmente, di uscire dal giro della malavita. Berry, più noto come attore che come regista, dimostra tutti i suoi limiti dietro la macchina da presa con una messinscena fiacca e incapace di giostrare adeguatamente le sequenze più dinamiche. Il risultato è una pellicola privo di momenti di impatto spettacolare e con un attore protagonista (Jean Reno) che sembra ormai la caricatura di se stesso.