La bellezza del diavolo
La beauté du diable
Durata
92
Formato
Regista
L'anziano prof. Henri Faust (Michel Simon) vende la sua anima a Mefistofele in cambio della giovinezza. Si trasformerà in un bel ragazzo (Gérard Philipe) ma le conseguenze saranno tutt'altro che positive.
Rivisitazione dell'opera di Goethe adattata da René Clair che, nonostante la sua spiccata creatività, fatica a trovare una nuova chiave visiva per poter aggiornare il testo di partenza in chiave moderna. L'apparato formale (dalle scenografia alla fotografia) è di ottimo livello, ma la pellicola non riesce mai ad andare oltre la sua, comunque degna di nota, cornice. Le riflessioni psicologiche sono infatti poco pregnanti e il risultato è un film di cui non si sentiva alcun bisogno. Innocuo.
Rivisitazione dell'opera di Goethe adattata da René Clair che, nonostante la sua spiccata creatività, fatica a trovare una nuova chiave visiva per poter aggiornare il testo di partenza in chiave moderna. L'apparato formale (dalle scenografia alla fotografia) è di ottimo livello, ma la pellicola non riesce mai ad andare oltre la sua, comunque degna di nota, cornice. Le riflessioni psicologiche sono infatti poco pregnanti e il risultato è un film di cui non si sentiva alcun bisogno. Innocuo.