La legge del Nord
La loi du nord
Durata
110
Formato
Regista
Industriale (Pierre Richard-Willm), in carcere per aver ucciso l'amante di sua moglie, riesce a evadere grazie all'aiuto della segretaria (Michèle Morgan) di cui è innamorato. Tenteranno la fuga ma una tormenta li bloccherà.
Quasi a fine carriera, il belga Jacques Feyder (Pensione Mimosa del 1935) dà vita a una pellicola fiacca e improbabile, che mescola con poca attenzione il melodramma e l'escape-movie. I fatti narrati rimangono distanti dallo spettatore e le svolte narrative sono poco credibili e mai interessanti. Rimane qualche discreta fotografia dell'ambiente innevato, ma è davvero troppo poco. Michèle Morgan rimane vittima di un copione che non la difende. Tratto da un romanzo di Maurice Constantin-Weyer.
Quasi a fine carriera, il belga Jacques Feyder (Pensione Mimosa del 1935) dà vita a una pellicola fiacca e improbabile, che mescola con poca attenzione il melodramma e l'escape-movie. I fatti narrati rimangono distanti dallo spettatore e le svolte narrative sono poco credibili e mai interessanti. Rimane qualche discreta fotografia dell'ambiente innevato, ma è davvero troppo poco. Michèle Morgan rimane vittima di un copione che non la difende. Tratto da un romanzo di Maurice Constantin-Weyer.